Sagre e Feste paesane
Il Salento è famoso per molte cose, tra cui - meritatamente - l'enogastronomia. Le sagre e le feste di paese sono ottime occasioni per gustare specialità locale preparate sul momento e a km zero: tra le più famose ricordiamo quella delle "municeddhe" (le tipiche lumache di terra salentine) a Cannole, quella "te lu Purpu" (del polpo) di Melendugno e la “Festa te lu mieru” di Carpignano Salentino, una delle sagre più “antiche” del Tacco d’Italia. Felline, piccola e splendida frazione del Comune di Alliste, organizza ogni anno una "sagra della patata" di straordinario richiamo, che consente ai turisti di gustare veri e propri capisaldi della cucina salentina come la "pitta" (un gustosissimo sformato) e i "panzerotti" (crocchette fritte aromatizzate con menta e pecorino).
Vino, olio, birra, cibo di strada, formaggi, salumi, dolci, gelati, frutta, verdura, fritture, pesce e carne sono infine solo alcuni degli ingredienti del ricco menù del Mercatino del Gusto di Maglie, che ogni anno trasforma la topografia della città rinominando vie e piazze cittadine a seconda delle prelibatezze che vi si possono trovare.
Musica, cultura e arti visive
Il 14 agosto tutto il centro storico di Ugento si accende per la “Notte della Pizzica”: le bancarelle affollano i viali esponendo l’artigianato locale mentre l’odore dei piatti tipici salentini preparati al momento si mescola con le note musicali. Tre palchi (piazza San Vincenzo, Via dei Cesari e Via Marchesi di Ugento) ospitano gruppi di musica popolare che diffondono musica popolare in una maratona capace di coniugare tradizione e innovazione.
Il principale evento dell’estate salentina per affluenza di pubblico è però senza dubbio la Notte della Taranta, che ogni anno ad agosto calamita l’attenzione di tutta Italia nel cortile dell’ex convento degli agostiniani a Melpignano grazie ad un cartellone con artisti di calibro nazionale e internazionale, che tocca il suo acme nel tradizionale “concertone”. Ma il Salento non è solo pizzica, è anzi – sempre di più – palcoscenico privilegiato di interessanti riflessioni sulla settima arte, come dimostra la Festa di Cinema del reale che nel mese luglio trasforma Specchia, uno dei “Borghi più belli d’Italia” e Bandiera Arancione del Touring Club, in una cittadella del cinema, delle arti audiovisive e performative.
Tornando in tema musicale, un’esperienza da fare è infine trovarsi a Torrepaduli in occasione della Festa di San Rocco per ammirare la famosa “danza delle spade” al ritmo di tamburelli, nacchere e fisarmoniche.